
Ginecomastia è una patologia maschile abbastanza comune. Si chiama ginecomastia “fisiologica” quando è costituzionale, cioè quando non viene trovata alcuna altra causa. Tuttavia, ci sono dei fattori che possono determinare un eccessivo volume della ghiandola mammaria nell’uomo. Pertanto è necessario effettuare una valutazione per escludere eventuali malattie (obesità, cancro ai testicoli, problemi ormonali, tumore al seno).
1.DEFINIZIONE
La ginecomastia, noto anche come ingrandimento del seno maschile, si riferisce ad un eccesso di grasso della ghiandola mammaria. L’eccessivo sviluppo del seno in un uomo è una combinazione di grasso e ghiandola, con proporzioni diverse. L’eccessivo sviluppo di due seni, o uno può apparire durante la pubertà o verificarsi durante l’infanzia.
2.OBIETTIVI
Tale intervento mira a correggere gli inestetismi spesso mal tollerato nella figura maschile.
3.ANESTESIA
La ginecomastia richiede l’anestesia generale. Se si tratta solo di un eccesso di grasso, una liposuzione può essere eseguita in anestesia locale.
4.INTERVENTO
L’intervento prevede la riduzione delle dimensioni della mammella maschile rimuovendo l’eccesso di grasso della ghiandola mammaria attraverso un’incisione intorno al capezzolo.
5. RICOVERO / SOGGIORNO IN CLINICA
L’intervento richiede circa 1 ora a 1:30. Un ricovero di un giorno, ambulatoriale, può essere sufficiente.
6. DECORSO POST-OPERATORIO
Potrete indossare una fasciatura di compressione per mantenere la pressione uniforme al petto. Un lieve dolore può comparire dopo l’intervento, bisognerà prendere dei antidolorifici .Dei Lividi e un gonfiore possono apparire sulla zona trattata poche settimane dopo l’intervento. Le cicatrice sono praticamente invisibili,una leggera insensibilità transitoria può essere osservata presso i capezzoli.
7.RISULTATI
Il risultato della ginecomastia è istantanea. Tuttavia è risultato finale è di Solito apprezzabile 2-3 mesi dopo l’intervento.